Vero! Alle volte si crede di sapere tutto, di conoscere tutto, indistintamente da chi abbiamo dinnanzi e nel contempo non si ha neppure la consapevolezza di chi siamo. Prima dobbiamo giudicare noi stessi e poi facciamo i giudici degli altri! L'arrogante crede di sapere tutto e alle volte ferisce senza neppure farsi l'esame di coscienza.
è una questione di prospettive, ciò che è lontano è più identificabile e visibile se ne afferrano i contorni e l'essenza mentre quello che abita in noi specie se è indegno o malvagio e per tanto soffocato e trascinato negli angoli più nascosti non mostra le sue facce ma non per questo non influisce sulle nostre azioni
allora che fare? cercare di non avere stanze segrete e vivere con grande serenità dubbi e miserie che sono di tutti noi.
Mi sfugge il senso della frase.
Tuttavia credo, che è degno di ammirazione, colui che tenta di capire gli altri, mentre
non capire (almeno in parte) se stesso, è un'offesa alla vita.
Aforisma interesssante, brava.
Ciao