Il fanatismo, in ogni partito o religione, conduce inevitabilmente alla violenza.
Non c'è differenza, tra chi crede sia giusto, sterminare o allontanare una razza e chi crede di essere più buono di Dio.
La violenza provocata dal fanatismo e' anche tanto odio, violenza morale, ed infine l'autoesaltazione che e' la forma piu'infida e pericolosa d'una violenza che ne provoca altra.
Spesso, dopo anni di battaglie e senza integrare la diversità,
ci si trasforma in ciò che si stava combattendo;
in una logica circolare, più ci si allontana da qualcosa, più ci si riavvicina al punto di partenza...
Le nostre azioni hanno un peso non solo per noi e l'altro, ma per il resto dell'umanità, alla fine del film Shinderlist viene riportata una frase del Talmud:
"Chi salva una vita, salva il mondo intero"
"Il fanatismo è un dubbio ipercompensato." (Carl Gustav Jung)
Già !
"Il fanatismo consiste nel raddoppiare i tuoi sforzi quando hai dimenticato lo scopo ultimo del tuo impegno" George Santayana
Loro esprimono meglio il mio pensiero
Anonimo il 20/06/2010 12:45
Hai ragione, il fanatismo è la radice di ogni male. In politica genera dittatori e toglie al popolo la libertà e la democrazia; nella religione la storia ci dice che a causa del fanatismo religioso ci sono state tante guerre così dette sante che hanno portato a stragi ed eccidi di massa.
quando decidiamo di appartenere a qualcosa nel timore di essere isolati e non riconosciuti ed accettati poi scivoliamo lentamente in opinioni che non necessariamente coincidono col nostro sentire e questo esercizio prolungato finisce per soffocare la voce viva ed autentica che sale dalle viscere e che non obbligatoriamente è univoca o equilibrata, ma quando viene a mancare la possibilità di lasciare parlare il cuore tutto si fa confuso e manchiamo all'incontro più solenne quello con la nostra essenza che è il solo grande peccato che possiamo commettere.
Vero! E la storia lo dimostra!
C'è sempre un legame con la follia, ispirata dalla passione (politica, religiosa...), nel fanatismo che porta spesso a scordare lo scopo principale del proprio credo... e soprattutto ad annullare il proprio essere e quello altrui!