Povero colui che delle sue debolezze, della sua mancata sensibilità d'animo, della sua ignoranza e dei suoi difetti, ne fa arma per colpire chi, dinnanzi a lui, rispecchia quella molteplicità di elementi che non gli appartengono.
Beati i saggi che colgono nell'essenza delle cose, il valore della vita e attraverso essa, rifioriscono per sorvolare in cieli più alti; tutti gli altri brillano di luce riflessa che prima o poi si spegnerà nell'attesa di un nuovo abbaglio.
Gli unici mezzi per catapultarsi in una nuova dimensione, sono la cultura e l'intelligenza. Esse, costituiscono lo strumento necessario per ammutolirli, per renderli ancora più incapaci di agire, così finiranno per farsi male da soli, all'insaputa degli stessi. Poveretti!