La poesia per avere un futuro deve tendere all’essenzialità.
Superiamo il decadentismo con una nuova poetica di ricerca dei termini, di corretta allocazione della parola, di messaggio completo e compiuto, prima nella mente del poeta e poi esteso agli altri.
La lirica non può essere solo sfogo del poeta, ma messaggio per gli altri.
Cosa deve fare il poeta? La sua è la ricerca della parola, del termine giusto da inserire al proprio posto, della scultura del “termine” della venatura della parola, come se fosse marmo. Solo così decollerà il nuovo rinascimento della poesia.
Caro Michele S. il tuo commento mi ha fatto davvero sorridere , ma ho capito il senso del tuo percorso di vita che va apprezzato proprio per la sua unicità. Grazie.
E grazie a tutti come sempre per i vostri graditi commenti. Un sorriso Sophie
Sono daccordo, nell'amore pieno e incondizionato il bene per l'altro supera il nostro amor proprio. Tuttavia non sarebbe male ricordarsi, di tanto in tanto, dove lo si è messo il "nostro" volersi bene. Grazie per la tua attenzione e i tuoi commenti, a rileggersi, ciao.
Cara Sophie, bellissime parole per descrivere cosa si prova ad intrufolarsi nel sentimento principe! Ma io, più vado avanti negli anni, e meno mi perdo e mi ritrovo! Sarà perché sto perdendo anche il senso del bene e del male a tal punto che non ne distinguo più i confini di demarcazione? O, per caso, sarà per via della prostata? Ciao!..
e per fortuna che lo è... caro Luigi, con tutti i suoi pro e contro. infatti, quando si è innamorati ci si può "perdere"in migliaia di modi, anche se a volte ci si dimentica di se stessi, ed è questo che rende l'Amore, diciamo così insano. Grazie per il tuo commento! Un sorriso, Sophie