Verissima constatazione, carissimo Tim, sante parole.
Il problema è che oggi il buon senso, il più delle volte latita per lasciare posto ai "sapientoni" del piffero.
è vero Samuele, poi molte volte se ne pentono... ma in fase di assunzione la presentazione di se stessi è quasi tutto quello che si offre di noi, perciò si viene valutati sulla confezione sperando che il contenuto la rispecchi.. e molto spesso non è così!
Spiegalo ai datori di lavoro che invece che prendere gente capace e con buon senso, assumono chi ha una laurea, magari comprata, o magari ottenuta tramite la raccomandazione del padre primario di medicina...
è vero, in fin dei conti il "pezzetto di carta" è spesso richiesto per molti lavori... e d'altronde sta bene, non penso vi siano molti posti dove il buon senso è più calpestato che nelle aziende...
Per come la penso io, il buon senso vale più di mille lauree e anche di mille princìpi... da laureato però posso smentire Ugo: è fin troppo facile prendere una laurea, ci si può mettere di più o di meno, ma la può prendere davvero chiunque...
Anonimo il 13/05/2011 19:59
O come dire che mille lauree non valgono quanto il buon senso!