Immaginate di trovarvi imprigionati in una capsula spaziale alla deriva nell'universo, la riserva di ossigeno si sta esaurendo, le attrezzature radio funzionano, ma non c'è nessuno che potrà mai riportarvi sulla terra. Vi attende una morte lenta per asfissia. Vi sentireste distrutti e rassegnati e pur di risparmiarvi l'ultima agonia di soccombere poco a poco avvelenati dall'anidride carbonica, non avreste più esitazioni ad afferrare qualcosa di aguzzo ed affondarvelo al collo e morire rapidamente per recisione della giugulare.