boh... forse è vero ma non per tutte le persone (credo). Alcuni preferiscono soffrire piuttosto che morire però dipende dal grado di sofferenza. Ho letto che la nevralgia del trigeminus è chiamata la malattia del suicida.
Non sono molto d'accordo.
È un argomento molto complesso, spesso opaco ai nostri occhi e non si può certamente ridurre ad una sola causa.
L'accettazione della morte non è affatto ovvia e scontata, non dipende dal grado o dalla durata della sofferenza.
È la meta ultima da raggiungere, la più elevata, per tutte le religioni e per tutto il pensiero dell'uomo in profondità.
Saluti
Anonimo il 07/10/2011 16:08
Di forte impatto! UN cinismo aderente alla realtà che brulica nello scontento di sempre più persone...