L'isolamento del proprio egoismo intellettuale, porta solo alla disperazione.
Gli altri fanno parte di noi, questo non vuol dire essere condizionato, al contrario vuol dire diventare autonomi e maturi.
Accettiamo solo i concetti che fanno già parte di noi, oppure, rimangono per noi senza valore fino a quando ci spingiamo ad interpretarli in modo personale.
Forse ti riferivi al fatto che se determinati comportamenti ci vengono imposti, oppure li accettiamo controvoglia per compiacere qualcheduno, diveniamo schiavi di noi stessi.
Saluti
verissimo, spada. Anche se oggi la " propria testa" è messa a dura prova da moolte pressioni. Aggiungerei anche che la maturità coincide con una autentica consapevolezza di se stessi, nei lati positivi come negativi della propria personalità