mi viene da dire, nessuna delle due...
di depressione si può anche morire e la rabbia ti fa sfogare in un primo momento... ma è un sentimento forte che come l'amore lega troppo facendo a sua volta male a chi la prova...
e dopo che ti arrabbi ti deprimi perchè ti sei arrabbiato... allora cosa facciamo non ci arrabbiamo?... magari fosse così facile... impulsiva per come sono io... ad ogni reazione sussegue una condizione allora cosa è giusto fare? non lo so ma reagire è obbligatorio altrimenti si muore!!!
Infatti c'è un confine tra l'inevitabile sfogo rabbioso che colpisce tutti e la rabbia come malattia, un circolo vizioso dove essa diventa l'unico modo di rapportarsi con il mondo esterno. Grazie di essere passata XD
Alessandro.. nemmeno l'arrabbiato va da nessuna parte.. spesso reagire in preda alla rabbia, fa fare cose di cui ci si pente... e dimmi che nn è vero!!
Grazie, apprezzo molto i vostri punti di vista. Questi non sono certo, infatti, due sentimenti positivi. Ma di fronte a una situazione "pesante", siamo comunque esseri umani, e tra l'inerzia della depressione (dalla quale è difficile uscire, come dice vilma può anche uccidere), preferisco uno sfogo rabbioso che ci sproni a uscire dal guscio. Come sempre, la verità sta nel mezzo: è bene buttar fuori, ma la rabbia non deve diventare un moto perpetuo del nostro essere. Grazie ancora per i commenti.