queste cose vengono più facili agli invidiosi e a chi non crede in se stesso... a chi non si ama non ama... davvero...
4 commenti:
Anonimo il 24/01/2012 10:24
come dice dostoevskij nelle memorie dal sottosuolo, l'uomo gode nel soffrire e nel ferire. non c'è soddisfazione nell'essere completamente pieni della nostra moralità. ci interessa più l'idea di positività e felicità, che la sua completa realizzazione, perchè, così facendo, non avremo più nulla da fare, nessuno scopo da perseguire. e quindi ben vengano gli scherni e la sofferenza! più umani di così...
Una richiesta a impegnarci per un valore che dovremmo avere tutti, perché insito nella natura umana. L'etica di Alessandro è quel quid di puro non per tutti, ecco perché lo spinge a ricordarci che queste discrepanze fanno più "soffrire che gioire".
Anonimo il 21/01/2012 18:27
Gioire per le sventure degli altri, direi che questo è molto più facile che soffrire per noi stessi.
Siamo capaci anche inconsciamemnte di ferire... senza renderce conto... eppure l'essenza della vita è gioia... siamo caduti in un abisso negativo.. ma magari mettendoci un po' d'ingegno... ed impegno...