Profumata elegante sfumata nei colori desiderabile mangio una mela... e ti penso nell'assaporare la polpa zuccherina che scricchiola sotto i denti che mordono la carne... il mio ramo inginocchiato alla tua volantà finchè raccolta... ondeggio rilasciandoti la mia goccia di rugiada. Tu la mela del mio peccato.