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2 commentiL'autore di quest'opera
Alfonso GattoLe grandi notti d'estate
Le grandi notti d'estate
che nulla muove oltre il chiaro
filtro dei baci, il tuo volto
un sogno nelle mie mani.
Lontana come i tuoi occhi
tu sei venuta dal mare,
dal vento che pare l'anima.
E baci perdutamente
sino a che l'arida bocca
come la notte è dischiusa
portata via dal suo soffio.
Tu vivi allora, tu vivi,
il sogno ch'esisti è vero.
Da quanto t'ho cercata.
Ti stringo per dirti che i sogni
son belli come il tuo volto,
lontani come i tuoi ochhi.
E il bacio che cerco è l'anima.
che nulla muove oltre il chiaro
filtro dei baci, il tuo volto
un sogno nelle mie mani.
Lontana come i tuoi occhi
tu sei venuta dal mare,
dal vento che pare l'anima.
E baci perdutamente
sino a che l'arida bocca
come la notte è dischiusa
portata via dal suo soffio.
Tu vivi allora, tu vivi,
il sogno ch'esisti è vero.
Da quanto t'ho cercata.
Ti stringo per dirti che i sogni
son belli come il tuo volto,
lontani come i tuoi ochhi.
E il bacio che cerco è l'anima.
2 commenti:
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Verbena il 24/11/2014 16:28Bel componimento di ottonari in quartine alternate a terzine che danno armonia e musicalita'. La chiusa, sintesi molto bella dell'intera opera- Il bacio che cerco è l'anima...
Questa frase è la luce di quest'opera...