Vociare di gente, melodie,
odori, profumi, colori è la festa.
Calca, grida di bimbi,
richiami, ambulanti, giocolieri.
Solo, triste il suo sorriso,
piccolo viso smunto, mano tesa,
all’altrui bontà, piccolo neo in un giorno di festa.
Guardo i suoi occhi, neri, profondi,
calamite per il mio cuore,
un attimo, stretto al mio petto,
sento il suo cuore, è festa anche per lui.