Udimmo cantare i pini...
Il vento di maestrale
Scosse le fronde
Aghi verdeggianti
Si confusero con il colore del cielo
Che azzurro avvolse
L'invisibile
Spirito dell'aria
I nostri respiri ne sentirono
il profumo di linfa
si profuse.. il lento colare
delle resine
profondo ben'essere
provammo dentro noi
ci pervase la purezza..
era li la freschezza
Secolari giganti
Colmi di frutto..
Pinoli
Tracciarono i
Sentieri del sapore..
Ci arricchimmo del dono
Che fece madre terra.
A sera i nostri piatti
Colmi di cremoso pesto
Ci saziarono del gusto..
Si confusero i sapori di basilico
Si confusero i profumi della notte
Si confusero i profumi delle erbette..
Alla nostra felicità
E felici.. continuammo
Ad ascoltarvi ancora
Ancora come fu il giorno..
Il canto invitante
della vostra immensità
Vibrava dentro
i nostri piccoli corpi
e soltanto le nostre anime
ne compresero la saggezza
tutto ciò che ci serviva
era là..
Nella casa del vento
I pini ci protessero
Come robuste colonne d'un tempio
Parvero sorreggere il cielo
E la voce intensa dei pini
Vibrava forte nei nostri
Fragili cuori..
gridava affinché
lo ricordassimo.