Sei scesa da una grande scalinata
dopo una veglia durata una nottata
tra canti di lode nel caldo di una chiesa
mentre fuori c'è chi ti usa come scusa.
Tante spalle ti stanno a portare
Regina di città che sta sul mare
i bimbi i palloncini fan scappare
e subito son pianti da consolare.
Illustri personaggi stanno a sfilare
uniformi d'alta classe da sfoggiare
qualcuno porta stendardi di cose strane
scortati da catene di braccia umane.
Milioni di persone al tuo cospetto
d'ogni generazione e d'ogni volto
ti invocano in preghiera bestemmiando
fai questo Tu per me o non ritorno.