Tu sei la mia fine,
tu sei il mio inizio,
il tormento e l'estasi,
la dannazione e la salvezza.
Torturi i miei pensieri,
laceri le mie carni
ed il fuggir
agognata droga impalpabile
mi afferra lieve.
Dietro quel tuo sorriso
innocente
mi martella ripetitiva
una voce
- io non c'entro niente! -