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La vita che passa

Si è appena alzato
E ha apparecchiato un cielo limpido da bere
È lì che mi chiama mi stava aspettando
Alla fine del sogno e delle mie paure
Mi porge questo tempo dentro un bicchiere
Permette questo giorno?
Mi sono alzata in punta di piedi e ho ballato
Stringendo un ricordo al petto
Come un bambino
Un settembre da cullare ha appena lasciato
La sua impronta sopra il cuscino
Cerco le voci dei nidi che hanno attraversato
L'estate in volo
Silenzio che spiana la strada di autunno
E un altro Inverno incompreso e solo
Rumore di traffico la vita si è già messa in moto
Odore di legna bruciata un cane che attraversa la strada
Penso al mio paese
Un vecchio seduto sulla soglia a guardare
La vita che passa

 

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8 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 11/09/2012 07:49
    M'illumina di riflessione... cotanto sublim verseggio...
    PENSO CHE UN GIUDIZIO MADE IN UNGARETTI... DI CERTO TI LUSINGHERA'... LODEVOLISSIMA... CIAO LAURA
  • Antonio Garganese il 11/09/2012 07:22
    Il tuo modo di salutare il nuovo giorno con una chiusa che sembra messa lì per caso invece è meravigliosa. Mi sembra così anche la mia città.

8 commenti:

  • laura marchetti il 11/09/2012 18:18
    di solito non commento... ma devo dirvi GRAZIE...è sempre un piacere tornare e trovare la luce accesa... anche se metto troppi puntini anche se non sono un poeta anche se... non si può sempre piacere e a tutti come quando mi guardo e mi trovo mille difetti ma poi penso... sono viva e sono me stessa irripetibile... FORZA PR SIAMO CON TE!
  • Anonimo il 11/09/2012 14:42
    Beh... questa è vera poesia... di belle sensazioni di vita..
    di ricordi... a me è piaciuta tantissimo... da prendere come maestra.. davvero!!
  • Anonimo il 11/09/2012 10:50
    Che rabbia mi fanno tutte queste metafore... azzeccate pure... una specie di insalata di pensieri condita col nulla del ricordo... ma come fai, dico io, butti lì dei versi a casaccio e ne esce qualcosa di... come dire, non buono... boh, leggi l'ultimo aforisma di Spadavecchia... ciaociao
  • vincent corbo il 11/09/2012 10:38
    A volte le poesie si creano da sole, basta un ricordo, una sensazione... qualcosa mi dice che questa è una vera poesia.
  • roberto caterina il 11/09/2012 08:14
    Bella descrizione incantata e un po' nostalgica del tempo che passa..
  • loretta margherita citarei il 11/09/2012 07:35
    ottima poesia, mi piace molto il tuo nuovo stile
  • Grazia Denaro il 11/09/2012 07:30
    Un bellissimo quadro del tempo che passa, delle stagioni che si susseguono dando un lieve cambiamento all'ambiente, lirica apprezzata!
  • Anonimo il 11/09/2012 07:14
    credo tu abbia la forte capacità di alzarti la mattina, guardarti intorno e mettere in poesia tutto ciò che vedi... davvero molto brava

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