Riesco a scorger la luna,
nell'intersecarsi di luci stellate
che lasciano al veder un desio,
speranzosi del domani nella richiesta.
L'ammiro oggi come ieri,
credendo che aiuti l'animo mio
a superar la vetta,
nel destino che il fato ha prefissato.
Le mie membra aspettano di colmar quel vuoto,
che separa dal pensare al volere
in uno sguardo perso aldilà del baratro,
che non riesco a disegnar come necessario.
Miro all'indietro scorgendo le mie orme,
già coperte da polvere mista a cenere
che accecano un futuro da disegnar ancora,
ostruendo ogni poro di solchi da lasciare.
Luna fonte del desio in notti stellate che aspetto, non sapendo che già son mie...