sempre così fai... vieni e vai
a tuo piacimento, infine
sconfitto, dalle altre deluso
da me ritorni col capo cosperso
di cenere a pretendere amore
e il mio perdono...
(come se io avessi un cuore
meccanico che in un attimo
il tutto annulla e dimentica!)
Solo che ora
sono la regina dei ghiacci,
che più non si scioglie
alle dolci tue parole.
Ben ti conosco:
perde il lupo il pelo
ma non il vizio... non posso
nè voglio darti la risposta
che tu aneli, su te non faccio
alcun affidamento.. troppo
mi hai fatto soffrire.
Un fiore era questo cuore
che tanto ti amava.
Guardalo ora!...
tu l'hai reso gelido, di sasso.