Mi hai preso nel tuo gioco
portandomi in un sogno
afferrandomi il cuore
con una carezza d'amore
provavo un sottile piacere
in questo gioco ammaliante
un desiderio intrigante
una passione travolgente
a te ho rivolto i miei pensieri
amando e soffrendo
combattuto a volte dal dubbio
che fosse invece l'inferno
quando ho raccontato bugie
per coprire le tue
ho capito che mi ero illuso
e da quel paradiso son caduto
hai giocato con la mia vita
come un bambino
che fa castelli su una spiaggia
e poi calpestarli
prima che il mare se li porti via
ti sei impossessata
di un pezzo della mia vita
senza averla avuta intera
lasciandomi solo per terra
con ciò che ormai rimaneva
in questo inferno
tra le fiamme ardenti
brucerò tutti i ricordi
libererò l'anima e la mente
e tu non ci sarai più per sempre