Nuvole azzurre e rosa sembrano fiocchi sulla porta del cielo
Il mare aspetta già da un po' sembra impaziente va avanti e indietro
di stringerlo fra le sue onde
di accarezzarlo e avvolgerlo nella sua coperta
ha ricamato per lui un sogno
ha donato conchiglie alla spiaggia ne farà una collana
Le colline hanno aperto già le braccia guardano con tenerezza gli alberi
giocano fra loro parlano con un'aria che ha vestito un vento leggero
che pettina la frangetta ad un prato bagnato
fili d'erba i capelli non stanno mai fermi ascoltano fiabe
campi appena arati custodiscono un tesoro che porteranno in dono
Anche i monti nella loro durezza arrossiscono di dolcezza
Si bevono un alba rosata che l'aurora ha lasciato andando via di corsa
E non c'è giorno che non replichi la vita
Quando si adombra di mistero e indossa un cielo scuro
Occhi gonfi di lacrime che riversano a terra un dolore
Asciugato dalla speranza di un arcobaleno
sussurra le parole di una preghiera ad un rosso che muore la sera
solo la luna l'ha incontrato e accende per lui le stelle una ad una
fanciulla muta destinata a fuggire quando vede la notte sparire
Assiste sempre per prima a questo miracolo che ogni giorno si rinnova
E poi discreta come sempre va via
Tra foglie secche o campi di grano o in mezzo alla neve o alle viole
Un raggio che porta la vita
.. Silenzio sta nascendo il sole...