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Il Genio

Ho conosciuto il Genio,
l'ho incontrato negli occhi di un bambino.
Giocavano insieme, come due amici
Che si conoscono da sempre.
Il primo valutava, calcolava, entrava nel profondo,
l'altro restava fuori ad arrampicarsi su pensieri
talmente profondi da lasciarlo incredulo
di una diversità che rasenta la più limpida normalità.
Dopo pochi secondi il Genio giocava e il bambino valutava
E la palla correva nel prato e solo i loro pensieri avrebbero potuto fermarla.

 

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6 recensioni:

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  • Regina Ghiglietti il 03/03/2013 11:38
    Le due forze che compongono l'uomo la razionalità calcolatrice che analizza spezzetando ogni singolo frammento e l'emotività di un sognatore che rincorre penieri che lo portano lontano. Belle le immagini di qualcosa che sappiamo ma che non riusciamo a discernere. Come posssiamo avere due aspetti così diversi e simili allo steso tempo? Creiamo un genio che esaudisca i nostri desideri senza sapere che quel genio siamo noi.
  • Don Pompeo Mongiello il 28/09/2012 12:33
    Un serto floreale per questa tua veramente eccezionale!
  • Rocco Michele LETTINI il 25/09/2012 09:51
    Il genio... ne l'immacolato bambino... diligentemente decantato...
    LA MIA LODE TYLITH E IL MIO
  • Antonio Garganese il 25/09/2012 08:14
    Poesia che colpisce, forse vuoi dire che siamo tutti uguali sia nei profondi pensieri che nelle amenità, se è cosi sono d'accordo
  • Vincenzo Capitanucci il 25/09/2012 08:11
    Molto bella Tylith... ho visto il genio... negli occhi di un bambino... quel doppio essere che è in noi... come due uccelli sullo stesso ramo... uno immobile guarda... mentre l'altro canta...
  • Anonimo il 25/09/2012 08:04
    sembra uno scoglilingua... l'ho trovata anche un po' complicata, più che altro da seguire, però era forse questo l'effetto che volevi creare...

12 commenti:

  • alberto accorsi il 22/01/2014 16:46
    Ostrega! È troppo difficile. Non ne capisco il senso...
  • Anonimo il 20/01/2013 22:00
    Una poesia complicata ma molto profonda: il Genio come qualcosa che prima ci studia e ci guida, poi pian piano ci entra dentro, e ci dona la padronanza, restando latente al nostro fianco come un angelo custode. Forse farnetico, ma... questo è quello che ho letto nella tua poesia, cara Tylith
  • tylith il 27/09/2012 16:19
    Si la genialità mi affascina molto e per me la genialità è l'insieme dei commenti che abbiamo lasciato su questa pagina e poi è tanto altro ancora.
  • vincent corbo il 27/09/2012 11:01
    La genialità è un tuo pallino (ricordo il dialogo)... in effetti sarebbe un tema da approfondire. La poesia è interessante perchè esplora strade diverse... insomma cos'è la genialità?
  • Luana D'Onghia il 25/09/2012 19:01
    E, in fondo, la genialità è un modo d'essere.
  • Luana D'Onghia il 25/09/2012 18:59
    "Il genio"... poesia a me non proprio sconosciuta.
    Finchè la palla continuerà a correre, per quel bambino ci sarà ancora speranza: prendere la vita come un gioco, come un'avventura, come un fatto curioso! Perché i pensieri dovrebbero fermare quella palla, che corre, corre sempre più veloce e, insieme a lei, il bambino... che diventa poi adulto? I pensieri appiattiscono tutto, rendono tutto omologato e catalogato, eppure DEVONO esistere, ma in che rapporto? Un rapporto di collaborazione: saranno il vento che farà muovere ancora di più la palla. Perché, qualora la palla dovesse fermarsi e dovesse essere raccolta dal bambino, lascerà soltanto il posto a un drammatico senso di smarrimento, di alienazione.
  • Gianni Spadavecchia il 25/09/2012 18:39
    Bellissimi i versi finali.. Complimenti
  • tylith il 25/09/2012 12:22
    Ringrazio davvero tutti per esservi fermati su questa poesia che mi è stata ispirata da un bambino di 7 anni che, secondo me, è un Genio. Mi è piaciuto molto quanto ha scritto Vincenzo che vede i due protagonisti sullo stesso ramo e concordo con quanto hanno scritto Teresa, Laura e Grazia. Penso anche che la poesia possa risultare un po' complicata, come manifestatomi da Frivolous e dalla cara Augusta, come complicata può essere la genialità; mi è piaciuta anche la considerazione di Antonio che penso sia una bella interpretazione e poi un grazie speciale a Rocco per la sua immancabile ed apprezzata presenza.
  • augusta il 25/09/2012 11:32
    sono d'accordo con fri... 1 beso...
  • laura il 25/09/2012 08:51
    Bella questa tua associazione del genio e del bambino! tutti abbiamo unn po di entrambi dentro di noi! Scritta molto bene. Mi piace molto questo fondersi del genio che gioca e del bambino che riflette! complimenti
  • Teresa Tripodi il 25/09/2012 08:51
    molto rappresentativa e bella... ogni essere umano è artefice di meraviglie e le mette in atto... se s'impara questo quella palla continuerà a correre libera sempre... bella
  • Grazia Denaro il 25/09/2012 08:46
    Tutti abbiamo delle capacità che a volte restano nascoste, altre volte vengono esaltate, tanto da stupirci.

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