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L'uomo e il mare

Si ode il rumore del mare
mentre irruento,
s'infrange sulle brune scogliere
sulle ultime speranze d'un uomo
che quel mare ha amato,
adorato,
rispettato,
che da lui s'è fatto adottare
fin dagli anni più verdi...

Oggi ancora ne spreme ogni attimo
ogni emozione
ne coltiva e ne coglie i frutti
d'un cammino d'amore e di sogni,
sempre ne protegge
il prezioso bagaglio d'esperienze
con tutte le sue notti di ricordi
e le sue albe sospirate,
ove la magia che tutt'intorno
ne dipinge sfuocato
l'affascinante senso
della sua impervia vita...

E ostinato
ancora l'attraversa e lo sfida
in ogni suo viaggio
ne respira le profumate brezze
riempendo i polmoni
di que' venti impetuosi e fieri
che l'onde accarezzano
smussandone le cime di schiuma grigiastra
gli sbruffi gioiosi come bambini
che poi vanno a morir
dentro i rimasugli della sera
nella quiete d'una spiaggia addormentata...

 

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1 commenti:

  • stella luce il 26/09/2012 20:03
    versi molto belli... ne esce un quadro stupendo... sarà che io adoro il mare e le immagini che descrivi sono melodiose ed intense

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