Niuna stilla d'amor a del cuor l'arsura
Timida prima poi con gocce tonde e forti
alla finestra batte la pioggia settembrina
e ne riga i vetri con intrecci di rivoli sottili,
al ticchettio ed al ritmo si destan gli assopiti sensi,
pensier tra lor opposti genera la risvegliata mente
di color allegro il primo cupo nero il suo gemello:
se alla riarsa natura lieto beneficio occorre
a spegner del mio cuor l'arsura niuna d'amore stilla!