Rabbia
Avvolgi le mie membra,
urla il silenzio
di mille temporali,
circondami con gocce
che cadono
in mille cristalli,
prendi le mie mani
e soffiaci pietà,
balla sui miei occhi
con elettricità apparente,
ti dono i miei sensi,
e lasciami
sospeso nel vuoto,
come uno sguardo di pace
in un sospiro trattenuto.