Dal signor latino, finito nell'oblio,
discende la lingua che ora uso io.
Ai primi vagiti fu detta "volgare",
crescendo, divenne assai più popolare.
Lodava il Creatore per l'opere divine
in lingua volgare il buon San Francesco,
con cento canti, composti in terzine,
fu illustre la lingua del poema dantesco.
Dell'italico idioma figli diletti,
numerosi ed allegri sono i dialetti:
ad ogni regione la propria parlata,
un'autentica lingua che va interpretata.
Quindi (potenza di una trasmissione)
gli analfabeti scomparvero quasi
quando, con mamma televisione,
il maestro Manzi spiegava le frasi.
"Non è mai troppo tardi" per imparare,
a comporre un tema, a leggere, a parlare:
ci vorrebbe adesso un tale programma
per istruire i 'cocchi di mamma'.
Infatti, che dire del congiuntivo?
Pare un miracolo se è ancora vivo;
col tempo, ahimè, è caduto in disuso...
quanti verbi 'stravolti' in modo confuso!
- Vadi dottò, se farei... se potrei...
cuanto me piaci, gli dico a lei -
fa meno errori perfino un pappagallo,
non studi l'inglese? ma almeno l'itagliano sallo!