foglie sbiadite
cadute sul viale della vita
ramazza, col rastrello cerca
di accumularle, metterle
in sacchi neri e buttare via..
come spazzatura...
È faticoso lavoro...
|_rimuginare su ciò che è stato
su ciò che non si è realizzato
sulla pesantezza del vivere
così monotono e solitario
stato emotivo a deprimere
così tanto
da autocommiserarsi...
forse in eccesso. _|
Eppure basterebbe
semplificare il lavoro
prendendo il soffione,
con vento di gaiezza
e speranza sbatacchiare via quelle
maledette foglie ingiallite.
Ma non ha più energie...
povero lo ha reso la sofferenza...
non ha più sogni da spendere
in benzina
per attivare il soffione...