Regole, regole, regole.
Senza catenacci.
Senza sbarre.
Senza guinzagli.
Le ali per volare
gli occhi per scoprire
la parola per scagliare
i piedi per correre
la vita per sbagliare.
Le nuvole galleggiano:
bianche come lana di pecora,
rosa come un fiore che sboccia,
grigie come il pensiero.
Non mangerò nel piatto altrui
Non berrò il vino dell'amico
Non vestirò abiti usati.
Nuvola gialla
nel cielo terso,
ballerine ai piedi,
per danzare la sera
parole di rugiada,
per gustare arance
nel grano maturo.
Libera.