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Disperata speranza

Il giorno in cui
appena sveglio piangerò,
allora quello sarà il giorno
in cui avrò smesso
di prendere in giro
me stesso.

Alla fasulla felicità preferisco
la sofferenza consapevole...

Il demonio ci ha messi al mondo
e noi andiamo verso un dio.

Disperata speranza.

Strana assonanza.

Nessuno è mai tornato indietro
per concretizzare il nostro terrore
da nulla eterno.

Chissa cosa ne direbbe
un bambino africano?

A proposito,
finiscila tutta
la minestra.

 

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3 commenti:

  • laura cuppone il 17/07/2007 00:53
    ironia triste ma vera sulla fatidica domanda del senso della vita e sul significato della
    morte...
    forse non sono altro che una minestra o lo sforzo di mangiarla...
    un demone non da vita, non può.. che.. desiserarla.. o desiderare di toglierla... ad... un'anima... pura.
    Ma questo è il mio parere...
    fa riflettere comunque, e questo è l'importante..
    ciao L
  • Luigi Lucantoni il 16/07/2007 19:27
    Un manicheismo originale.
    Penso che un infinito fatto di nulla non dovrebbe angosciarci. Anzi, proprio chi soffre atrocemente arriverebbe anche ad agognarlo.

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