Un pallido sole autunnale filtra
tra persiane semichiuse
e sprazzi di cielo azzurro
illuminano pensieri senza luce.
Parole su parole in sequela ininterrotta
disturbano la voglia di silenzio;
carte sparse in disordine apparente
aspettano di ricevere attenzione.
Il mondo vero è fuori e io sono qui,
mi manca l'aria e mi sento soffocare.
Prigioniero in questa gabbia senza sbarre,
senza più ali per volare resto fermo ad aspettare.
Dov'è il ragazzo che tirava calci ad un pallone?
Dove sono gli amici che giocavano con me?
Si cresce e si cerca di esser grandi,
ma dentro resta un vuoto senza fine
che soffoca la voglia di gioire.
Darei la casa, i soldi e tutto quel che ho
per vivere un giorno solo del passato,
un giorno d'estate senza fine
quando un sorriso di ragazza
faceva sobbalzare il cuore,
le corse dentro un prato
mettevano le ali per volare
e una voce senza freni gridava "libertà"!!!