Che io sia di te,
solamente l'inconscia perizia,
di cogliere il fermo immagine del mio volto,
tra l'andirivieni di mille altri volti nella ressa del mercato,
o un singolo,
breve e inconsapevole pensiero,
nel mezzo dei tuoi giorni affaccendati,
oppure,
soltanto quell'impercettibile rossore nel momento dell'incontro,
poco m'importa amore mio.
È quel "tutto" che tu sei di me,
ciò che veramente vale.
Ed è per quel "tutto" unicamente mio che Io t'amo,
senza che per nulla conti ciò che per te Io sono.