Quando entrai in questa
goccia d'azzurrro
non conoscevo né paura
né sofferenza.
Tutto era così trasparente
armonioso nella completa
vitalità di esprimere
amore.
Questo è il paradiso
che abbiamo perso.
"lo abbiamo perso".
Quei pochi che hanno indicato la strada da percorrere per riacquistarlo li hanno fraintesi, derisi e uccisi.
È solo questione di tempo!
D'altronde era necessaria e lo e', quest'esperienza Divina dell'autopercepirsi nelle "nuove condizioni terrene", (il creato).
Ciao Bruno
Con cuore
Al contrario di Gigi, credo che l'azzurro della goccia di paradiso di Bruno sia il ricordo che l'anima percepisce dell'essenza dell'essere nel Tutto, il farne parte conspevolezza di fede, anelare al "ritorno"...
mi è piaciuta. ciao L