falso il mio sorriso
stampato ad arte,
inganno per celare
agli altri l'intima malinconia.
Ma tu che mi sei amico
e ben conosci la mia tristezza
con bacio lieve, vento a sfiorar le rose,
asciuga le mie lacrime segrete,
fai scivolare la tua calda mano
sulla mia guancia in carezza amorevole,
leggera come la nuvola
che si posa sul monte.
Per un attimo
tirerò un respiro di sollievo
e forse negli occhi spenti
s'accenderanno bagliori di stelle.
Se poi dopo, lasciandoti
uscendo in strada
andrò sola come sempre,
sulla mia pelle porterò
la tua carezza e il tuo bacio...
tatuaggi indelebili
anche se non ci dovessimo
incontrar mai più.