Conosco un tipo che con le spezie ci sa fare. Cucina, scrive, legge, e sa pure cantare.
Prepara un KM di cibo per molti più di 5, l'ultima volta che lo vidi era novembre qualche giorno prima del venticinque.
A detta sua lui mi vuole bene, non capisco allora da dove nascan le sue pene.
In nessun modo mai l'avrei voluto offendere, ma si sa che le decisioni che si prendono son difficili da apprendere.
Lui però mai m'ha detto niente,
poteva farlo sì, esplicitamente.
Ad un certo punto mi toglie dagli amici e mi nasconde. Ops, crede gli abbia fatto qualcosa, ma forse si confonde.
Avrebbe potuto dirmi cos'è che andava storto,
e quando gliel'ho chiesto io, era come morto.
Ha deciso lui per tutt'e due,
prendendo per buone solo le ragioni sue.
Allora no, qua non mi sta bene,
se davvero vuoi la fine raccogli pure il seme.
La pianta era cresciuta e l'hai recisa tu,
non hai mai capito niente se con presunzione m'hai guardato da laggiù.