Oh notte d’estate
Colma di tossica bellezza!
Sopra di noi
Un tetto trapuntato.
Angela mia,
piangi
E m’insegni a piangere…
I tuoi singulti
Sono scalpello
Per il cuore.
Umori profumati di muschio
Fluiscono alle mie labbra.
Lagrime figlie d’amore,
dissetate la mia arsura!
rigenerate le ferite!
Inebrianti profumi
Di erbe salite
Per addolcire il pianto…
I tuoi occhi inesorabili
Incitano il rimorso…
Perdona…
Tristezza e gioia
Del mio cuore di fauno.