Politicanti da strapazzo,
impegnati nel sollazzo,
per la patria non fanno un "mazzo"
impegnati come sono,
a farsi i "mazzi" loro!
Attaccati alle poltrone
che non vogliono lasciare
solamente per il loro
tornaconto personale.
Son tutti contro tutti
se si parla di disonestà
e ciascuno punta il dito
contro gli avversari
dell'opposto partito.
Ma se di loro, qualcuno,
con le mani nel sacco
vien beccato,
quando dopo, la giustizia
vuol tentare d'arrestarlo,
si compattan tutti quanti
nell'intento di salvarlo.
Bravi son nel sopravvalutarsi
e con laute somme,
nel retribuirsi.
Quando poi, col loro andazzo,
grave danno han cagionato
ed il bilancio dello Stato
han ben bene dissestato,
a noi, tale danno,
chiedon ahimè di riparare
e sulle nostre spalle,
pesanti sacrifici
fanno ahimè gravare...
Chi, di queste cose,
in questo modo parla,
come populista
è di solito tacciato!
Or bene, aggiungo io:
è sempre meglio
come onesto populista
essere additato
che come politicante,
disonesto e debosciato!