Questo mondo attorno a noi
merita di essere celebrato
con i suoi sassi, i suoi mari
i campi e le poche/molte meraviglie.
Non aggiungiamo nulla di nostro
che già tutto è nel profondo.
Il nostro sguardo che l'addolcisce
non vede il detto, il trascritto,
l'onda medesima
fin se brutale.
Ma se vede e comprende
ignora preferendo.
I versi disgustano
senza umana fantasia,
potenza del vero
e del reale sovrastano.