Ecco lo fratello mio
quello di carne della stessa
madre.
Esso m'appare nel sogno
a volte e mi scompare via
Eppure è stato il primo
incauto a venire al mondo
piccino e biondo
così è rimasto
fermo ad aspettare
tra madre e padre d'andarsene via.
Fiore di maggio
te ne sei andato tra lacrime e preghiere
amorose braccia che cercavan Dio
la Grazia non ti trovò.
Eppure ne son sicuro
Lei ti cercò
ma il suo cammin non fù celeste
ma terreno.
Morte fù la prima ad arrivare
e seco ti portò,
or non sò dove
così piccino e biondo.
Io se fossi Morte t'avrei lasciato
il posto mio
a te piccolo fiore
subito appassito spettava il mio di posto
a venire al mondo
ne son certo
e dubbio alcun non ho
perche
Io che mai potei vederti vivere
starei a guardarti al posto tuo
con vero Amore
fratello mio.