Un giorno verrà che ascolterò il mio cuore
quel giorno parlerò con lui
e gli dirò del mio puro amore.
Una ragazza un giorno mi chiamò per cui
io stesso ne restai sorpreso
anche se non ricordo ciò ch'i allora fui,
ricordo ben che il cuore mi ha preso
e con esso giocava tenendolo in mano
parlava di me, di lui e d'altri ch'hanno il cuor offeso
-Io- le dissi-son pur sempre un umano,
e tu uno splendido angelo dal cielo
che mi si è mostrato col fragor d'uragano-
Lei mi guardò e mi strinse nel suo velo
d'amore e di ura gioia
sì che d'ogne parte sparì il gelo
L'estate passava e tornava la noia
del sol coperto e della neve
sì che l'animo, ho creduto, tirasse le cuoia
Invece no, e l'inverno greve
passò e portò con sé la morte
sì ch'io fui sorpreso, come colui che bacio riceve
cos'avessi in mente, se frasi lunghe o parole corte,
non so di certo
ma ogni giorno la guardavo e le gridavo forte:
-amore vero, amore puro, amor aperto
da quando ti ho vista son cambiato, lo giuro
in meglio di sicuro e per tuo merto
ora son nuovo e ricco di amor puro
che solo tu tesoro sai dare
così tanto da sbattere su un muro
con la testa mia piena, per amare.