Nel cor mi si dannò la vita mia
Ella soltanto vi riuscì
Sorpreso da Cupido
l'astuto
lo sguardo mio era perduto
la freccia penetrò fino alla carne
E fù lo foco a divamparmi dentro
Forte batteva il core
persin la mano
si la fronte mia grondando
andavan d'Amor malato
Si come febbre che lo corpo consuma
L'anima mia si dannò d'un colpo
E come sete ti condanna a ber
ciò che non dovresti
io che pur fui laido
assetato bevvi come animal malato
e ad Amor io fui dannato.