Grandina
la stanchezza mentale
sull'albero dell'ispirazione,
confusi i pensieri
non formulano più versi,
si disperdono come le brume
al sole del mattino.
Le magiche idee d'un tempo,
foglie verdi e rigogliose
or flagellate
perdono consistenza e forza,
cadono rovinosamente
ai piedi dell'albero
a formar mesto tappeto
e il mio passo stanco
calpestandole le cassa,
in sottile polvere
le rende.
Per nulla turbata
da questo mio inverno
l'anima quieto...
la poesia
che è in me, nel mio cuore
non può esser morta.
Presto risorgerà , Araba Fenice.