... Oscilla il pendolo
la vita è una prigioniera
ferite senza ali
volano nel sale
un granello di sabbia
è una montagna
le orme si cancellano
per farne delle altre
la mente se non ascolta
non impara
disimpariamo dal quotidiano
senza punteggiatura è già
Mezzogiorno
la Domenica mangia pasta
integrale con sugo vegetariano
mi invento un volto dipinto
di realtà
una ruga dentro l'altra
il tempo passa
la pittura nell'orecchio
Verlaine che gli sparò
l'occhio più volte ferito
cielo troppo azzurro per
essere vero
non si può camminare senza
musica
rose rosse ed edera tutta nera
nelle palpebre il sole ottenebrino
del silenzio sono stanco
ma è atroce il rumore
la musica prima di tutto
nella mia chiusa la falena
gira intorno alla candela
e non muore.