Dall'incubo ricorrente della morte del sole
come se oggi fosse il domani di ieri
immaginando altre vite per ingannare l'attesa
affranti dal tempo e dalla velocità degli eventi
tra i flussi del quotidiano in cui non siamo presenti
pensieri bruciati isolati alla guida
destinazione che ci riporta al punto di partenza
senza poter in alcun modo modificare il traffico
Controllati e limitati da ogni libera scelta
Nel frattempo che trascorre tra un momento e l'altro
quante stelle hanno riempito i cieli del passato
quanti i giorni che ricordiamo di aver dimenticato
legati ai fili di una circostanza inaspettata
sottomessi alla realtà del caso fuori controllo
inquinati dall'angoscia del grande buio statico
costantemente alla ricerca dell'opzione migliore
la condizione ideale di ogni singolo istante
sorretti dalla fede davanti al vuoto impenetrabile