Nel fluttuar di tormenti
girano ombre cupe,
evanescenti.
Duro il distacco dalla vita.
Rimorsi e delusioni,
speranze perse ed illusioni,
si rincorrono nello spazio del tempo.
I desideri solcano l'infinito come scie luminose,
si disperdono fra pianeti ed astri austeri
di mondi sconosciuti, di buchi neri.
Vagano come nuvole portate dal vento,
cercano di sfuggire i luoghi del tramonto.
Nell'effimero di sogni dispersi,
non trovano luce, non trovano pace.
Solo ombre, nell'immensità dove tutto tace.