Tu mi ascolti o mi controlli,
e piango il tuo dramma
di cuore.
Come lo piange chi in apparenza
pare non volerti più bene,
che ognuno prosegue il suo cammino.
Senza accuse, senza minacce,
scagli la prima pietra chi è senza peccato,
e solo alcuni bambini lo sono.
Sono vicino al tuo dolore, possa portarti
rinascita e nuovo ardore.
Chi non ti vuole un perchè c'è.
Tu lo sai meglio di me.
Niente minacce o guardiacacce
il potere invisibile vince
come il suono che frantuma il suono e il lampo del tuono.
La tua una ripartenza, la mia una dipartita ed è infinita.
La voluntade individuale non può esser manomessa
né da violenze, né compromessa... ama te stesso.
Sei uomo di saggezza, nato da un grembo materno
rispetta il grembo altrui, sofferente come il tuo.
Ogni distacco è una perdita ma una nuova vita,
e questa registra tutto, non è mai finita.
Pace e amore di cuore, ovunque tu sia, ovunque chi
Tu sei. E la sua strada, in autonomia, l'ha decisa Lei