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Le raccoglitrici d'oliva

al sorriso della bianca aurora
all'ora che il gallo salutava il dì
s'aprivan gli usci dei casolari

e le raccoglitrici dell'oliva
vestite con stranezza singolare
si chiamavan a vicenda.

S'adunavan poi con dolce chiacchiericcio
nella piazza del paese,

a frotte avanzavan cantando
verso la collina nella nebbia immersa

e lì rimanevan fino al tramonto
le bacche della divina Athena a raccattare.

Duro il lavoro:
a due braccia
protendevan le mani sovente dalla brina
intirizzite,
a raccoglier velocemente il frutto
da riporre nella borsa.

La stanchezza annullavan
coi loro canti
nell'aere a spargersi come
festosi inni al sole.

Ed ora che più non s'odono quei canti,
tutto tace dal piano alla collina...
le raccoglitrici son sostituite
da macchine a scuoter gli ulivi...
immensi teli raccolgono le oleose bacche.

La terra genitrice si dispera
pel triste scempio dell'agricoltura
ormai sconvolta nelle sue strutture
opere pazienti dei vetusti padri...

solo desolati, miseri campi restan
dalle malerbe oppressi di tristezza.

 

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6 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 09/11/2012 11:55
    Non avendo parole, posso solo dire bravissima!
  • Anonimo il 09/11/2012 08:32
    ottimo affresco, sembra un quadro!
  • roberto caterina il 09/11/2012 07:39
    Bei ricordi. Rassomigliano tanto alle mondine di riso amaro, in qualche modo. L'olio umbro è uno dei migliori, anche se la raccolta è ora meccanizzata.
  • Rocco Michele LETTINI il 09/11/2012 07:34
    NON È SOLA UNA TRADIZIONE UMBRA LORY... ORMAI PERSA...
    RESTA SOLO IL RIMEMBRAR... IL MIO ELOGIO...

6 commenti:

  • Alessandro il 09/11/2012 18:59
    Un'immagine cesellata, scolpita nella mente. Piaciuta
  • Grazia Denaro il 09/11/2012 15:46
    Con l'evolversi del tempo porta alla fine tante belle cose che a parte duro lavoro, trasmetteva gioia a chi ascoltava quei canti dalle colline fino a valle, un bellissimo affresco dipinto con mano maestra. Apprezzata!
  • mauri huis il 09/11/2012 11:06
    Bella e nostalgica rappresentazione bucolica. complimenti lor margh.
  • laura il 09/11/2012 08:47
    una bella poesia, che ricorda la fatica di un tempo! Ora la tecnologia ha sostituito tutto ciò che le mani facevano, ma il lavoro della gente che ha fatto sacrifici, che dedicava sudore e dolore alla csmpagna... non si può sostituire con nessuna macchina! un tempo saspevano cosa significava lavorare e penare! bella
  • anna rita pincopallo il 09/11/2012 08:31
    con la tecnologia si perde quel piccolo mondo fatto di semplicità e allegria, che con canti, sorrisi ed armonia allietava la raccolta delle olive piaciutissima
  • loretta margherita citarei il 09/11/2012 07:28
    ho voluto con questa mia ricordare le raccoglitrici d'oliva, ora sostituite da macchinari, per rendere testimonianza di una tradizione umbra che purtroppo s'è persa

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