Un altro giorno
è passato,
con il nulla,
per il nulla
tra il nulla.
La notte
è arrivata,
si spengon le luci
si spalancan gli occhi
con il nulla,
per il nulla,
tra il nulla.
Nulla,
solo e semplice nulla
fuori e dentro.
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Anonimo il 22/11/2012 15:37
Il vuoto che questi versi trasmettono e' palpabile, invadente, drammatico. Spesso, pero', dal nulla nasce la riflessione pi profonda: dal niente ha origine il tutto.
C'è chi -tu, ad esempio- ha il coraggio e l'umiltà di descrivere, con l'immediatezza della poesia, anche i giorni "neri": quelli del tuo "nulla"... Ma, grazie a
Dio, esistono anche i giorni in cui il poeta Modugno
scrisse e cantò: MERAVIGLIOSO. Che sia così anche per
Te, Amico caro.