Sto pensando a te oggi che piove
Per non vedermi piangere
Sto parlando di te con il vento
Chissà se ti arriva il mio pensiero
Sto pettinando un sogno
Quasi come fosse un gioco
Poterti riavere
Poterti domandare come stai
È tutto superato
Poter ridere ancora di noi
Del tempo e della fatica
Sto pensando a quei giorni voltandoci dietro
Per non andare troppo avanti col pensiero
Qui dove tutto ha sempre fretta
La tua ironia mi avrebbe preso per mano
Avrebbe acceso la luce
Anche a quel dolore ricordi?
Tu che mi chiami stellina
tu che hai le stelle negli occhi
Chissà se qualcuno ti convincerà a tornare
Forse l'abbraccio di tua madre in fondo a quel viale
Qualcuno che sistema la coperta
Una rosa sopra il comodino
La luce artificiale di un ospedale
Il freddo di una sera
Mentre penso al tuo sorriso
Che sogna
un'altra primavera