Fuori il fuoco fischia, affascina;
dentro affronta, indaga la vita.
Scatti di storti pensieri fra stormi
di sussurri e branchi di domande
scappano, tornano, strillano vacui.
Lampi di vane intuizioni; io sono
sì perso: una barchetta di carta
nel mezzo del mare d'acquerello
sprofonda. Un attimo ammira l'acqua
lontana, lenta, lasciando la scia
di spuma sparsa; dispersa sarà.
Orizzonte ineffabile, invisibile.