è un fremito che scuote la nuca
un urlo ch'erompe da dentro
riempie la mente
esplode
come un soffio silenzioso
penetra ogni muscolo
e percuote la coscienza
con un ramo di rovo
agita le membra
scalpita nelle gambe
ingrossa la lingua asciutta
nelle fauci aride di delirio
parole immobili
affollano la gola
contrazioni di stomaco
le spingono all'impazzata
e al fine
l'orgasmo prevarica la ragione
annebbia la vista
con un velo di seta
s'imbizzarrisce il cuore
e la bocca spalancata
urla al cielo e alla terra
un sentito VAFFANCULO!